
In Bretagna, filotto italiano nella classe RS Aero 5
Dal 21 al 24 giugno 2024, la baia di Quiberon a Carnac, in Bretagna, è stata teatro di un entusiasmante evento velico che ha visto la partecipazione di 120 imbarcazioni delle classi RS Aero e RS 100, 200 e 700. Le condizioni meteorologiche variabili hanno messo alla prova le abilità dei velisti, regalando spettacolo e competizione intensa.
Le prime due giornate sono state caratterizzate da venti robusti, con raffiche tra i 20 e i 25 nodi, che hanno messo alla prova la resistenza e la tecnica dei partecipanti. Il terzo giorno, invece, il vento ha iniziato a calare, rendendo le regate più tattiche e meno fisiche. Purtroppo, l’ultimo giorno, la totale assenza di vento ha costretto gli organizzatori ad annullare le prove previste.
Nonostante queste sfide, gli atleti italiani hanno brillato, in particolare nella classe RS Aero 5, dove hanno dominato la classifica. Enrico Loi della LNI Cagliari ha conquistato il primo posto, seguito da Mattia Monti del CN Rimini al secondo posto e Andrea Manconi, anch’egli della LNI Cagliari, al terzo. Questa tripletta italiana ha dimostrato l’alto livello di preparazione e talento dei giovani velisti italiani.
### Risultati delle altre classi
Oltre agli ottimi risultati di Enrico Loi, numerosi altri equipaggi italiani si sono distinti nelle varie classi RS Aero:
– *Aero 5:* Vittoria Cartelli del CN Rimini ha avuto una prestazione notevole, aggiungendo un altro successo al palmarès italiano.
– *Aero 6:* Michele Sirolli (TMV), Less Lucilla (TMV) e Olmo Cerri (CV Pietrabianca) hanno rappresentato con onore l’Italia, mostrando grandi capacità e determinazione.
– *Aero 7:* Aldo Prosperini (TMV), Carlo Valeri (TMV) e Francesco Rulli (CV Pietrabianca) hanno gareggiato con grinta, contribuendo alla visibilità e al prestigio del nostro paese in questa classe.
### Dichiarazione del coach
Il coach della squadra italiana, Stefano Caboni, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti: “Sono estremamente orgoglioso dei nostri ragazzi. Hanno dimostrato non solo abilità tecniche eccezionali, ma anche una grande capacità di adattamento alle diverse condizioni meteorologiche. Il loro impegno e la loro dedizione sono stati ripagati con questi straordinari risultati. Siamo sulla strada giusta per costruire un futuro ancora più luminoso per la vela italiana.”
L’evento ha confermato Yacht Club Carnac e la baia di Quiberon come uno dei migliori scenari per le competizioni veliche in Europa, grazie alle sue condizioni ideali e alla bellezza paesaggistica. La partecipazione italiana ha lasciato un segno indelebile, con prestazioni di alto livello che fanno ben sperare per il futuro della vela italiana.